Un’Intensa Settimana di Musica Cultura e Arte a Roma

Roma si conferma ancora una volta una delle capitali culturali più vive e poliedriche d’Europa. La settimana appena trascorsa ha regalato agli appassionati di musica e arte una serie di eventi straordinari ospitati negli spazi prestigiosi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e della Casa del Jazz, sotto l’egida della Fondazione Musica per Roma.

Un viaggio musicale senza confini: concerti e spettacoli all’Auditorium

L’Auditorium Parco della Musica ha aperto le sue porte a sonorità raffinate e intense, iniziando il venerdì 17 gennaio con il concerto di Leszek Możdżer e Zohar Fresco nel suggestivo spazio del Teatro Studio Borgna. Il pianista polacco e il percussionista israeliano hanno dato vita a un dialogo musicale coinvolgente, dove le sonorità classiche si sono fuse con ritmi mediterranei e improvvisazioni di grande impatto emotivo.

Il fine settimana ha proseguito all’insegna della varietà artistica. Sabato 18 gennaio, il palco della Sala Sinopoli ha accolto il grande Fabio Concato, una delle voci più amate della musica italiana d’autore. Con il suo stile inconfondibile, ha ripercorso i brani che hanno segnato la sua lunga carriera, emozionando il pubblico con classici come Domenica bestiale e Fiore di maggio.

Nella stessa serata, il Teatro Studio Borgna ha ospitato il raffinato incontro musicale tra Martina Lupi e Alessandro Gwis, un duo capace di incantare gli spettatori con un sound intimo e suggestivo, fatto di contaminazioni jazz e atmosfere evocative.

Parallelamente, per gli amanti della scrittura e della letteratura, lo Studio 2 ha accolto “Il rosso e il nero – Masterclass di scrittura”, un evento esclusivo con Veronica Raimo. Un’occasione imperdibile per gli aspiranti scrittori e gli appassionati di narrativa, che hanno potuto approfondire tecniche e segreti della scrittura creativa sotto la guida di una delle autrici più interessanti del panorama italiano contemporaneo.

La domenica ha offerto un’esperienza unica all’insegna del benessere e della musica. Domenica 19 gennaio, il Spazio Risonanze si è trasformato in un’oasi di relax con “Risonanze: Yoga e Musica si incontrano”, un evento speciale che ha unito la pratica dello yoga a suggestioni musicali in un’atmosfera di profonda armonia.

Ma il momento culminante del weekend è stato senza dubbio il Gala di Flamenco “Las Estrellas”, in programma domenica 19 e lunedì 20 gennaio nella Sala Santa Cecilia. Uno spettacolo vibrante e passionale, che ha trasportato il pubblico in un viaggio attraverso la cultura e le tradizioni della danza spagnola, con coreografie intense e il fascino irresistibile del flamenco più autentico.


Arte e fotografia: le mostre all’Auditorium

Oltre alla musica, l’Auditorium ha offerto spazio all’arte visiva con due mostre di grande interesse.

Dal 12 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, gli appassionati di fotografia hanno potuto visitare “Il colore del silenzio”, una suggestiva esposizione di Carlo Verdone allestita presso AuditoriumArte. L’attore e regista romano, da sempre grande amante della fotografia, ha presentato una raccolta di scatti che esplorano il concetto di silenzio attraverso l’immagine, rivelando una sensibilità artistica inedita.

Contemporaneamente, nel Foyer dell’Auditorium, ha trovato spazio “Contrattempo”, la mostra di Paola Gandolfi, aperta dal 20 dicembre 2024 al 2 marzo 2025. Un’esposizione che gioca con il concetto di tempo, esplorandolo attraverso immagini e suggestioni visive di forte impatto emotivo.


Casa del Jazz: il ritmo del jazz tra concerti e lezioni

Anche la Casa del Jazz ha offerto un programma ricco e variegato, con eventi che hanno celebrato il jazz in tutte le sue forme.

La settimana si è aperta domenica 12 gennaio, con un’appassionante lezione tenuta dal critico musicale Luigi Onori sul tema “Jazz e arti”, un viaggio nella contaminazione tra musica jazz e altre espressioni artistiche.

Sul fronte dei concerti, venerdì 17 gennaio, il pubblico ha potuto immergersi nell’atmosfera sofisticata del Venanzio Venditti Quartet, con il progetto “Inside”, che ha esplorato sonorità moderne e sperimentali.

La serata di sabato 18 gennaio ha invece ospitato l’incontro tra tre grandi musicisti: Mat Maneri, Marco Colonna & Fabrizio Spera, che hanno offerto un’esibizione audace e sperimentale, esplorando le possibilità espressive del jazz contemporaneo.

Domenica 19 gennaio ha regalato ulteriori momenti di approfondimento e grande musica. La giornata è iniziata con la lezione di Stefano Zenni, intitolata “Il Jazz (non) esiste”, un’analisi provocatoria sulla natura del jazz, dalle sue radici fino alle avanguardie contemporanee.

A chiudere la settimana, nel tardo pomeriggio, il concerto del pianista Fausto Ferraiuolo, che ha portato sul palco della Casa del Jazz la sua personale interpretazione del linguaggio jazzistico, tra improvvisazione e raffinatezza tecnica.


Una settimana di emozioni tra musica, cultura e arte

Questa settimana di eventi organizzati dalla Fondazione Musica per Roma ha confermato ancora una volta l’importanza dell’Auditorium Parco della Musica e della Casa del Jazz come poli culturali di primaria importanza nella capitale. Dalla musica classica al jazz, passando per la fotografia e la scrittura, ogni evento ha offerto al pubblico un’opportunità di crescita culturale e di immersione nell’arte in tutte le sue forme.

Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della musica e della cultura, che attendono con entusiasmo la prossima programmazione per continuare a vivere esperienze uniche e coinvolgenti.

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