Gli abeti di Natale possono continuare a vivere anche dopo le festività grazie a un’iniziativa promossa dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti in collaborazione con AMA e l’Ordine degli Agronomi di Roma. Dal 2 al 19 gennaio, i cittadini di Roma potranno partecipare alla raccolta straordinaria degli abeti natalizi, contribuendo attivamente alla sostenibilità e al miglioramento della qualità della vita.
Come funziona la raccolta
Durante il periodo indicato, è possibile consegnare gli abeti presso uno dei 14 centri di raccolta AMA, dislocati in vari punti della città e aperti tutti i giorni. Il processo prevede una valutazione agronomica per stabilire il futuro degli alberi:
- Abeti con apparato radicale intatto: saranno messi a dimora in un’area dedicata, come Colle degli Abeti nel VI municipio. Questa zona è stata scelta per contribuire alla ricostituzione di un bosco urbano, ripristinando il paesaggio e migliorando il decoro dopo l’incendio del 2021.
- Abeti senza apparato radicale o in cattive condizioni: saranno trasformati in compost, un prezioso fertilizzante naturale che supporta la salute del terreno.
L’assessora Sabrina Alfonsi ha sottolineato l’importanza di queste azioni sostenibili: “Gli abeti natalizi arricchiscono le festività, ma rappresentano anche un patrimonio verde che può contribuire al miglioramento della qualità della vita e che non deve essere disperso. Coinvolgendo i cittadini, promuoviamo scelte responsabili per restituire nuova vita agli alberi”.
Centri di raccolta AMA: cosa sapere
I centri di raccolta AMA sono strutture attrezzate per accogliere vari tipi di rifiuti che non devono essere gettati nei cassonetti. La loro funzione è garantire il recupero e il riutilizzo dei materiali, in linea con le politiche ambientali.
Cosa si può consegnare:
- Rifiuti ingombranti
- Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
- Rifiuti particolari
- Consulta l’elenco completo dei materiali conferibili sui canali ufficiali AMA.
Chi può accedere:
- Cittadini (utenze domestiche) iscritti alla Ta.Ri. e in regola con i pagamenti. È necessario presentare una copia dell’ultima fattura Ta.Ri. e un documento di identità.
- Esercizi commerciali e liberi professionisti (utenze non domestiche), purché in regola con la documentazione richiesta dalla Delibera Comunale 44.
Perché partecipare
Consegnare gli abeti ai centri AMA non è solo un gesto ecologico, ma anche un contributo significativo al recupero del patrimonio naturale della città. Ogni albero raccolto può trasformarsi in una nuova risorsa: un bosco rigenerato o compost per arricchire il suolo.
Partecipare è semplice e accessibile. I cittadini sono invitati a verificare il centro di raccolta più vicino tramite il sito ufficiale AMA, dove è possibile consultare mappe interattive e schede dettagliate sulle tipologie di materiali accettati.
Un futuro più verde
Grazie a questa iniziativa, l’Assessorato all’Ambiente e AMA promuovono un modello virtuoso di gestione dei rifiuti e sensibilizzano la cittadinanza sulla sostenibilità. Diamo nuova vita agli abeti di Natale, unendo tradizione e rispetto per l’ambiente.