Questa sera, giovedì 13 febbraio 2025, Roma si prepara ad affrontare un nuovo sciopero del trasporto pubblico locale, che interesserà specificamente 39 linee autobus gestite dal deposito Magliana Superficie. La mobilitazione, proclamata dai sindacati Orsa Tpl e Usb Lavoro Privato, durerà quattro ore, dalle 20:00 alle 24:00, e potrebbe causare significativi disagi ai pendolari e ai cittadini che si spostano nelle ore serali.
Le ragioni dello sciopero
L’agitazione sindacale nasce da una richiesta di maggiore sicurezza per il personale Atac, a seguito di due episodi avvenuti il 6 e l’8 febbraio, in cui autobus della rete pubblica sono stati colpiti da lanci di pietre. Secondo i sindacati, tali atti mettono quotidianamente in pericolo non solo i conducenti ma anche i passeggeri a bordo dei mezzi pubblici. L’obiettivo dello sciopero è dunque sensibilizzare l’azienda e le autorità competenti sulla necessità di misure concrete per garantire l’incolumità dei lavoratori e dell’utenza.
Linee coinvolte
Lo sciopero interesserà esclusivamente le linee di superficie gestite dal deposito Magliana, mentre il servizio sarà regolare su tram, metropolitane e sulle linee periferiche affidate a operatori terzi. Ecco l’elenco completo delle 39 linee coinvolte:
023, 087, 089, 115, 128, 228, 23, 30, 34, 46 barrato, 49, 91, 98, 669, 670, 713, 719, 766, 773, 774, 775, 781, 786, 792, 870, 871, 881, 882, 904, 905, 906, 916, 980, 981, 983, M04, M30, M40, M50.
Fasce di garanzia e servizio notturno
Per mitigare i disagi, il servizio sulle linee coinvolte sarà garantito fino alle ore 20:00 e riprenderà regolarmente dalle 00:01 di venerdì 14 febbraio. Alcune corse, in particolare quelle delle linee 128, 881, 904, 916, 980 e 983, saranno comunque effettuate dopo la mezzanotte.
I bus notturni, invece, non subiranno alcuna interruzione e continueranno a circolare secondo la normale programmazione.
Controversie e polemiche
Lo sciopero del personale Atac del deposito Magliana ha generato un acceso dibattito. In un primo momento, la Commissione di Garanzia sugli scioperi aveva bloccato la mobilitazione, sostenendo che gli episodi denunciati non avessero causato feriti o vittime e, pertanto, non rientrassero tra le cause di “grave pericolo” per i lavoratori. Tuttavia, i sindacati non hanno accettato questa motivazione e, dopo un’intensa pressione, sono riusciti a ottenere l’autorizzazione alla protesta.
Le sigle sindacali Usb Lavoro Privato e Orsa Tpl ribadiscono che la sicurezza degli autisti e dei passeggeri è una priorità e che episodi di violenza e atti vandalici sono ormai troppo frequenti. “Non possiamo accettare il rischio di non tornare a casa dopo una giornata di lavoro”, si legge in una nota diffusa dalla Usb Lavoro Privato Trasporti Lazio.
Impatti sui cittadini e possibili disagi
Per i cittadini romani, soprattutto coloro che dipendono dai mezzi pubblici per gli spostamenti serali, lo sciopero potrebbe comportare difficoltà nel raggiungere le proprie destinazioni. Tra le linee coinvolte ci sono infatti autobus che servono quartieri popolosi e zone cruciali della città.
I passeggeri che utilizzano abitualmente queste linee dovranno organizzarsi per tempo, valutando alternative come il car pooling, mezzi privati o servizi di trasporto alternativi, tenendo conto che la metropolitana e le altre linee non coinvolte continueranno a operare regolarmente.
Conclusione
La protesta di questa sera rientra in un quadro più ampio di tensioni tra lavoratori del trasporto pubblico e amministrazione cittadina. Il tema della sicurezza sui mezzi pubblici è diventato un punto centrale del dibattito e la mobilitazione sindacale punta a ottenere risposte concrete da parte delle autorità.
Per aggiornamenti in tempo reale sulla situazione del trasporto pubblico durante lo sciopero, i cittadini possono consultare il sito ufficiale di Atac o utilizzare le app dedicate al trasporto urbano di Roma.