Il 31 gennaio 2025, il Teatro del Lido di Ostia ospiterà un evento di grande valore storico e sociale per celebrare gli ottant’anni dal riconoscimento del diritto di voto alle donne in Italia. Organizzata dal Municipio X, la giornata offrirà un momento di riflessione su un traguardo fondamentale per la democrazia e sui percorsi ancora da compiere per la piena parità di genere.
L’iniziativa prenderà il via alle 9:30 con la proiezione di un estratto del documentario Senza Rossetto, che raccoglie testimonianze dirette delle prime elettrici e candidate dell’Italia repubblicana. Seguiranno i saluti istituzionali e un programma ricco di interventi, letture e contributi artistici.
Tra i momenti salienti della mattinata, spicca la partecipazione dello storico Edgardo Cafisse, che esplorerà il ruolo della donna nelle società dei nativi americani, e l’intervento di Muzhda Ebadi, che porterà una testimonianza sulle difficoltà delle donne afghane, private dei loro diritti civili. L’evento vedrà anche un’installazione pittorica curata dalle artiste Alessandra Degni e Simona Sarti, oltre alla proiezione del filmato Libere Sempre, che racconta la lunga lotta per l’emancipazione femminile.
Una riflessione storica sarà affidata a Stefania Galimberti della sezione ANPI “Elio Farina” del Municipio X, mentre Giampaola Pau, Presidente del Consiglio del Municipio Roma X, interverrà con un approfondimento sulla figura di Eleonora D’Arborea e la Carta de Logu, un codice giuridico innovativo per l’epoca, emanato nel XIV secolo.
Ulteriori spunti di discussione arriveranno da Ombretta Barbagallo, che presenterà la figura storica della speziale, e da Sacto Eramo, con una riflessione su dinamiche di regressione sociale poco raccontate. A concludere l’evento, un dibattito aperto con il pubblico, che offrirà un’occasione di confronto diretto.
Questa iniziativa non si limiterà a ricordare il passato, ma guarderà anche al futuro: a partire dal 1° febbraio, la Camera dei deputati renderà disponibile una nuova serie di podcast intitolata I giorni delle Costituenti, che ripercorrerà l’impegno delle 21 donne elette all’Assemblea Costituente nella stesura della Costituzione italiana. Attraverso ricostruzioni sonore e interpretazioni delle allieve dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico, il progetto restituirà la voce e il protagonismo delle prime deputate della Repubblica.
L’evento del 31 gennaio rappresenta un’opportunità preziosa per riscoprire la memoria storica e per ribadire l’importanza della partecipazione femminile alla vita politica e sociale del Paese. Un tributo alle conquiste ottenute e un invito a proseguire sulla strada dell’uguaglianza e dei diritti.