La Corsa di Miguel 2025, in programma domenica 19 gennaio a Roma, si preannuncia come un’edizione ricca di novità e significati profondi. L’evento, che ogni anno celebra la memoria del maratoneta e poeta argentino Miguel Sánchez, scomparso durante la dittatura militare, avrà quest’anno un focus speciale sulla partecipazione femminile. L’iniziativa, battezzata Onda Donna, è pensata per incentivare la presenza di donne nella manifestazione, con l’obiettivo ambizioso di raggiungere le 3000 partecipanti al traguardo, contro le 2121 dell’anno precedente.
Il percorso, come sempre, si snoderà lungo le strade di Roma, con la partenza da Lungotevere Diaz e l’arrivo emozionante all’interno dello Stadio Olimpico, simbolo della capitale. Ma quest’anno, l’evento non si limita a una semplice gara podistica: la Corsa di Miguel diventa un’occasione di riflessione sociale, con la sua forte connotazione contro il razzismo e a favore dell’inclusione. Proprio per questo, la partecipazione delle scuole sarà fondamentale, con l’iniziativa che coinvolgerà migliaia di studenti da Lazio, Puglia, Calabria e Toscana, educandoli al valore della diversità attraverso lo sport.
In un’atmosfera di festa e impegno, la Corsa vedrà anche una grande presenza di atleti paralimpici, con la partecipazione delle joelette, le carrozzine speciali che permetteranno a persone con disabilità di correre al fianco degli altri, e dei tricicli adattati per i bambini nella gara della Strantirazzismo, che coprirà 3 chilometri con partenza dal Ponte della Musica alle 10:45. A questi si aggiunge la presenza di Rigivan Ganeshamoorthy, medaglia d’oro paralimpica nel lancio del disco a Parigi, che sarà uno degli ospiti d’eccezione della giornata.
Un altro gesto simbolico è rappresentato dal pettorale numero 1, che quest’anno sarà consegnato a Edith Ventosilla Shaw, una delle podiste più conosciute nel mondo delle maratone e ultramaratone, nonché guida paralimpica per persone ipovedenti. La sua presenza riflette il forte legame della Corsa con la tematica dell’inclusione e della solidarietà.
Inoltre, il supporto alle donne sarà evidente anche nell’iniziativa dell’assessore alla cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio, che, in collaborazione con Zetema, ha previsto l’ingresso gratuito alla mostra “Roma pittrice” al Palazzo Braschi per le prime 300 donne iscritte alla corsa che ne faranno richiesta, scrivendo all’indirizzo ondadonna@lacorsadimiguel.it.
L’evento non si limiterà a essere un’occasione per fare sport: sarà anche una grande festa, accompagnata da una lunga colonna sonora che animerà il percorso, con postazioni musicali lungo il tragitto. Inoltre, i partecipanti potranno godere dell’aiuto di Net Insurance, Pasquier e Marziali Caffè, che supporteranno l’iniziativa.
La Corsa di Miguel 2025 sarà una giornata in cui lo sport e l’inclusione sociale si incontrano, con l’obiettivo di unire le persone e trasmettere un messaggio di speranza e solidarietà, proprio come Miguel Sánchez avrebbe voluto. Per partecipare, ci si potrà iscrivere sia alla gara competitiva che a quella non competitiva sulla distanza di 10 km, con una partecipazione che promette di essere ancora più inclusiva, accogliendo atleti di ogni età e abilità.
L’evento è patrocinato da Sport e Salute, Coni, Fidal, Roma Capitale, Regione Lazio, Città Metropolitana, e molti altri enti, che ne garantiscono la riuscita. Inoltre, sarà possibile seguire la gara in diretta su Rai Sport, che trasmetterà l’evento in differita, permettendo a tutti di vivere l’emozione della corsa e del messaggio che porta con sé.
La Corsa di Miguel è molto più di una semplice gara podistica: è un’occasione per celebrare la memoria di Miguel, promuovere la lotta al razzismo e favorire l’inclusione di tutti attraverso lo sport. Non perdere questa straordinaria occasione di essere parte di un evento che unisce e ispira!